martedì 6 maggio 2014

vasi comunicanti



La Stanford University, la University of California e l'Harward Stem Cell Institute hanno pubblicato su Science e Nature Medicine uno studio sull'invecchiamento dei topi. 

A quanto sembra il sangue di topi giovani trasfuso in esemplari più anziani avrebbe un effetto migliorativo su muscoli e cervello, ma soprattutto sulla produzione di proteine in grado di contrastare l'invecchiamento del cuore.

L'obiettivo è chiaramente quello di capire quanto sia possibile un simile approccio nell'uomo, ma ci sono anche professori come Irina Conboy della University of California che ammoniscono su quanto possa rivelarsi pericoloso "risvegliare" le cellule staminali negli esseri viventi e quanto una crescita incontrollata di queste possa generare un aumento dell'incidenza di tumori nella popolazione.



ENGLISH

Stanford University, University of California and the Harvard Stem Cell Institute have published on Science and Nature Medicine a study on mice's aging

apparently the blood of young mice, transfused into older ones would have an ameliorative effect on mouse's brain muscles but mainly, on production of proteins able to counteract heart's aging

the target is clearly to understand how such a similar approach could be done on humans, but there are also professors as Irina Conboy of the University of California who warns about these practices could be dangerous to "wake up" the stem cells and how much an uncontrelled growth could increase incidence of tumors

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